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Angelo Vachet |
Vi proponiamo una LECTIO MAGISTRALIS su come si scolpisce un GRAPPOLO del MELEZET tenuta da uno dei maestri della Scuola Intaglio Melezet, ANGELO VACHET.
 | Dopo aver disegnato su carta il Grappolo, lo si riporta tramite carta carbone sulla tavola di legno, in genere Pino Cembro o Tiglio.
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| Si avvita sul retro del lavoro una vite al fine di poterlo fissare al banco di lavoro |

| Il lavoro deve essere ben fermo, sia per poter lavorare al meglio, i colpi di scalpello e mazzuola sono molto forti, sia per incolumità dello scultore, è facile tagliarsi e farsi male. |

| Prima fase di sgrossatura del grappolo. |

| Man mano che il lavoro prosegue si vede "emergere" il grappolo dalla tavola di legno. |

| Finito il lavoro d'intaglio si spazzolano via le scheggette ed i trucioli preparando il pezzo alla stuccatura. |

| Interamente rivestita in superficie con uno stucco dato a pennello, si possono applicare i colori, ad olio o a tempera senza problemi di assorbimento diverso da un punto ad un altro. Le foglie d'acanto invece vengono dorate con la tecnica "della foglia d'oro".
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| Quando i colori sono perfettamente asciutti, si comincia il lungo e delicato lavoro di levigatura con lana d'acciaio che toglie al pezzo l'eccessiva brillantezza e gli conferisce una patina di relativa antichità.
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